Le vene varicose, ovvero il caratteristico ingrossamento delle vene, sono un problema comune anche a metà della popolazione sopra i 50 anni. Le vene varicose sono principalmente associate a cambiamenti negli arti inferiori. Anche se può interessare anche altre parti del corpo. Oltre ad essere un difetto estetico, l'insufficienza venosa cronica può avere gravi conseguenze per la salute. Pertanto, è estremamente importante prevenire le vene varicose o, se si verificano, trattarle adeguatamente.
Cosa sono le vene varicose?
Per raggiungere tutte le parti del corpo necessarie per la funzione cellulare, il sangue viene espulso dal cuore ad alta pressione. Nel sistema venoso la pressione è generalmente molto più bassa, quindi esistono meccanismi che facilitano il ritorno del sangue al cuore. Le valvole venose sono valvole di non ritorno naturali che si aprono nella direzione del flusso sanguigno e, una volta chiuse, resistono alla gravità e impediscono al sangue di rifluire nel vaso venoso. Un altro meccanismo che aiuta a restituire il sangue al cuore è la contrazione muscolare striata.
La violazione di questi meccanismi a causa di danni alla valvola o mancanza di attività fisica porta ad un aumento della pressione nel sistema venoso. Il sangue residuo nelle vene esercita una maggiore pressione sulle pareti dei vasi, facendole espandere gradualmente, creando l'aspetto caratteristico di vasi sanguigni ispessiti e contorti.
Le vene varicose si formano più comunemente all'interno delle vene superficiali degli arti inferiori, attraverso le quali scorre solo il 10% del sangue che scorre dagli arti inferiori (il resto scorre attraverso vasi profondi che sono collegati alle vene superficiali dai cosiddetti perforatori). La maggiore prevalenza di vene varicose in quest'area è dovuta al fatto che spingere il sangue dai piedi al cuore contro la gravità richiede più energia, e i meccanismi di compressione muscolare funzionano in modo meno efficiente nelle vene superficiali rispetto a quelle profonde.
Chi cura le vene varicose?
I flebologi trattano le vene varicose. La flebologia è una branca della medicina che si occupa del trattamento delle malattie venose, come le vene varicose delle estremità e di altre aree, la trombosi venosa, la sindrome posttrombotica, ecc.
Vene varicose: cause
Sempre più persone conducono uno stile di vita sedentario. Il lavoro d'ufficio o le attività che richiedono lo stare in piedi per diverse ore hanno un effetto molto negativo sui vasi venosi al di sotto del livello del cuore. Tuttavia, non tutte le persone sviluppano vene varicose e ci sono diverse teorie che spiegano questo fatto.
Si ritiene che alcune condizioni genetiche siano di fondamentale importanza nello sviluppo delle vene varicose. Alcune persone hanno meno valvole venose o le pareti dei vasi sono più inclini allo stiramento, il che consente alle vene di espandersi.
Di grande importanza anche per lo sviluppo delle vene varicose:
- fattori ambientali,
- seduto o in piedi a lungo
- bassa attività fisica
- bagni caldi prolungati
- frequenti visite in sauna
- fumare sigarette
Vene varicose: sintomi
Le vene varicose sono un problema facilmente visibile e riconoscibile. Tuttavia, vale la pena prestare attenzione ai sintomi che precedono l'insorgenza della caratteristica vasodilatazione. La presenza di vene varicose è spesso sottovalutata. Ecco perché è così importante riconoscere determinati sintomi in tempo e iniziare il trattamento.
Sintomi delle vene varicose:
- Sensazione di stanchezza e pesantezza agli arti inferiori, soprattutto la sera dopo una giornata trascorsa in piedi o seduti
- Gonfiore alla caviglia (caviglie gonfie) - nelle prime fasi della malattia, scompare dopo un riposo notturno
- Prurito della pelle sui vasi interessati
- Malattia muscolare chiamata mioclono
- Caratterizzato da vene varicose e il loro risalto attraverso la pelle
- Cambiamenti della pelle e ispessimento della pelle sulle vene varicose
- Dolore: se le vene varicose fanno male e la pelle su di esse è chiaramente cambiata, dicono che questa è un'infiammazione delle vene superficiali.
Questi sintomi possono cambiare nel tempo, variare di intensità a seconda dell'attività fisica in un determinato giorno e nelle donne nelle diverse fasi del ciclo mestruale.
Diagnosi di vene varicose
I metodi più importanti per diagnosticare le vene varicose includono un'anamnesi completa e un esame fisico correttamente eseguito. Inoltre, il medico può utilizzare i test di compressione per fare una diagnosi per indicare la posizione del danno alla valvola venosa. È usato per diagnosticare le vene varicose nelle prime fasi e prima di un'operazione pianificata. La dopplerografia consente di valutare il flusso di sangue attraverso i vasi e visualizzare le condizioni delle vene profonde.
Prevenzione delle vene varicose: come prevenirla
La prevenzione delle vene varicose consiste in alcune semplici regole da seguire ogni giorno:
- attività fisica. Attività fisica moderata sufficiente. Ad esempio, lunghe passeggiate, nuoto in piscina o ginnastica in casa. Ciò contribuirà a ridurre significativamente il rischio di vene varicose. È importante che l'attività fisica sia regolare ma non troppo faticosa. Il sollevamento pesi può anche portare allo sviluppo di vene varicose.
- perdita di chili indesiderati. La riduzione dell'apporto calorico e quindi la perdita di peso contribuiscono a un migliore funzionamento del sistema vascolare.
- Mangiare sano. Evitare cibi altamente trasformati ricchi di grassi e sale riduce la ritenzione idrica nel corpo e rende più facile perdere i chili di troppo.
- Abbigliamento adeguato. Scarpe comode ed evitare calze strette assicurano un migliore flusso sanguigno alle estremità inferiori.
- Evita lunghe docce calde. Il calore dilata i vasi sanguigni, brevi docce estive sono migliori per il sistema venoso
Seguire queste regole migliorerà le condizioni delle vene e la salute generale.